In cucina con Marisa.
Marisa, la mia amica del cuore, ha trascorso la vita tra fuochi e fornelli. Grande maestra di cucina, sempre paziente, precisa e sorridente, ha organizzato corsi in tutta Italia insegnando a centinaia di appassionati partecipanti (ma anche a mamme incapaci, single disperate e bambini ” Junior chef”) il fascino di creare in cucina.
Le sue lezioni vi daranno la possibilità di imparare le basi della cucina, di approfondirne le tecniche, di creare piatti originali e impeccabili per stupire i vostri ospiti.
Prima Lezione : Le salse
La salsa ha una storia antica. In epoca romana e fino al tardo Rinascimento le salse erano composte da miscugli di molte erbe e spezie, caratterizzati da sapori forti e agri. Servivano spesso per correggere i sapori delle carni la cui conservazione – in assenza di celle frigorifere – era sempre problematica.
A partire dal Seicento, in Francia le salse vengono elaborate e messe a punto, fino a diventare un elemento fondante della cucina d’oltralpe e della cucina classica.
Diversa è l’esperienza italiana, in cui la cucina regionale sviluppa un numero limitato di salse calde, che vengono utilizzate per condire piatti a base di cereali e un unico condimento a base di olio e aromi (erbe aromatiche, limone, aceto, sale, pepe) per condire verdure o piatti freddi.
Attualmente con il termine ‘salsa’ si indica un preparato semiliquido e piuttosto denso, omogeneo e saporito, che viene impiegato per arricchire e condire le più svariate combinazioni gastronomiche.
Le tecniche di preparazione delle salse possono richiedere l’utilizzo di diversi ingredienti:
- Farine o fecole – per le salse a caldo;
- Tuorlo d’uovo – per le salse a caldo;
- Le riduzioni o fondi, che derivano dalla cottura di uno o più alimenti con conseguente vaporizzazione dell’acqua e concentrazione di principi nutritivi.
Per vedere le ricette clicca sul link:
Le salse: la besciamella, la mornay e la vellutata
La salsa di pomodoro, il soffritto, il burro chiarificato
Le salse fredde: maionese e burri aromatizzati