Tanti anni fa quando il panettone (e solo quello), si mangiava il 25 dicembre, mia madre, grande cuoca, farciva il dolce e lo decorava. Vorrei con voi rifare questo semplice piccolo capolavoro che sarà apprezzatissimo dai vostri cari e darà al “banale panettone” quel tocco magico natalizio.
La spesa per 8 persone: 1 panettone da 1 Kg. – 3 tuorli d’uovo – 80 g. zucchero – 500 g. mascarpone – rum o cognac – frutta per decorare: mirtilli, lamponi, ribes rossi e bianchi, fragole, alkechengi – cedri oppure frutta candita a volontà – foglie di cioccolato.
Prendete un panettone da 1 kg. avendo la cortezza di sceglierlo tra quelli più bassi, tagliatelo a metà e create un cratere sul cappello superiore scavandolo con un coltellino.
Preparate ora la crema: mettete in una ciotola 3 tuorli d’uovo, unite 80 g. di zucchero e montateli con una frusta elettrica fino ad ottenete una crema chiara e montata. Unite ora il mascarpone, mescolate a mano con una spatola e aggiungete una bella spruzzata di rum o di cognac. Riponete la crema in frigorifero per qualche ora.
Spalmate ora la parte inferiore del panettone con abbondante crema, sovrapponete la parte superiore, riempite anche il cratere con la crema ( quella che rimane ponetela in una ciotola che accompagnerete sulla tavola). Solo all’ultimo momento decorate con la frutta, con i cedri canditi e le foglie di cioccolato o come più vi pare! Spolverizzate con zucchero a velo.
Un bel vassoio, un nastro dorato, la frutta rimasta alla base e … buon appetito!
Da sommelier vi supplico di non abbinare ai dolci natalizi uno spumante secco tipo prosecco !!!!!.. noi diciamo che il ” dolce” sta col ” dolce” quindi al panettone, al pandoro, alle colombe con pasta lievitata ( con o senza uva passa) si abbini uno spumante dolce.
Per il vostro brindisi mettete allora in fresco un classicissimo Moscato d’Asti , un Fior d’arancio dei Colli padovani, una Malvasia spumante dei Colli piacentini, un Moscadello di Montalcino…….. (clicca qui per Moscadello di Montalcino)