Vorrei ora rendere facile a tutti la ricetta dello “scrigno di Venere” proposta nella puntata di MasterChef e tanto cara al giudice Bruno Barbieri.
Molte di voi non hanno il tempo per fare i “tortellini fatti a mano”, non tutte hanno dimestichezza con la preparazione della pasta brisè, ma vi posso assicurare che il risultato che ho ottenuto acquistando prodotti già pronti, è sicuramente ottimo. Ho poi deciso di usare lo stampo da plum-cake perché ho intenzione di preparare questa ricetta per il mio buffet di Pasqua e, in tale modo, posso porzionarlo a fettine piccole che andrò ad arricchire con una cucchiaiata di besciamella a parte.
La spesa per 4/6 persone: 1 pasta brisè pronta – 2 confezioni di tortellini Rana rustici casarecci – 1 uovo – 100 g. parmigiano – 2 cucchiai di salsa di pomodoro – per la salsa besciamella :50 g. burro , 50 g. farina, 750 ml. latte, sale, noce moscata
Preparate 750 ml. di besciamella: in una pentola antiaderente sciogliete il burro e aggiungete la farina, facendola rosolare fino a formare un roux biondo. In una sola volta, versate il latte freddo, stemperate bene con la frusta fino a ebollizione. Abbassate la fiamma al minimo e continuate la cottura, sempre mescolando, per 10 minuti. Regolate di sale e noce moscata.
Mettete a bollire una grande pentola di acqua salata, cucinate i tortellini per 2/3 minuti , scolateli molto bene e mescolateli delicatamente con la metà della salsa besciamella cui avrete aggiunto 80 g. di parmigiano e 2 cucchiai di salsa di pomodoro ( la besciamella dovrà essere abbastanza liquida per cui, se occorre, aggiungete un po’ di latte caldo)
Srotolate la pasta brisè con la sua carta e cercate di renderla più rettangolare possibile con un piccolo mattarello. Posizionatela nello stampo la pasta brisè, bucherellate il fondo con una forchetta, versate i tortellini , chiudete per bene la pasta brisè e spennellatela con un uovo sbattuto.
Infornate nel forno già caldo a 180° per 30 minuti poi, aiutandovi con la carta antiaderente, estraete il plum-cake dallo stampo e finite la cottura in modo da cuocere bene anche il fondo.
Attendete una decina di minuti prima di portare in tavola e tagliarla a fette, servite accompagnando dalla besciamella rimasta e da una spolverata di parmigiano.
Vorrei abbinare a questo piatto un bicchiere di lambrusco: ho scelto un Ceci Otello etichetta nera, un vino che si sposa con i tortellini e con tutta la pasta ripiena tipica della cucina emiliana. Denso, sanguigno, tinge i calici con un colore indelebile, ha una spuma esuberante e profumo di mosto con nette fragranze di lampone e mora.