La coda di rospo, conosciuta anche come rana pescatrice, è il pesce ideale per chi, come mio figlio, non mangia il pesce per la “scocciatura” delle lische.
Il gusto delicato e la carne polposa, lo rende un ottimo secondo, adatto ai bambini, di sicuro effetto specie se accompagnato ad un buon purè di patate al profumo di lime.
La vostra spesa: una piccola coda di rospo da 400 g. a testa – 1 cipolla – olio aromatizzato all’aglio – prezzemolo – basilico – 2 cucchiai di Cognac – vino bianco – salsa di pomodoro – olio extravergine – pepe – sale. ( patate, burro, sale, latte, 1 lime per il purè)
Sciacquate il pesce, asciugatelo con carta da cucina, incidete la carne per togliere l’osso.
Preparate un trito di basilico e prezzemolo, cospargete la carne, salate, pepate e ungete con un poco d’olio aromatizzato all’aglio ( io tengo sempre nella dispensa una bottiglietta con 4/5 spicchi di aglio immersi in olio d’oliva). Chiudete il pesce e legatelo col filo da cucina.
In una padella antiaderente fate appassire 1/2 cipolla con un po’ d’olio all’aglio, aggiungete, se necessita, un goccio d’acqua per non bruciare la cipolla. Unite il pesce, salate, pepate, bagnate con il Cognac e fate evaporare, quindi ripetete l’operazione con mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungete una buona e abbondante salsa di pomodoro e cucinate per altri 10 minuti, girando spesso il pesce.
A cottura ultimata eliminare lo spago da cucina e servire con un buon purè di patate cui avrete aggiunto il succo di 1 lime e la sua buccia grattata…. provare per credere!
Vi consiglio di gustare questo pesce con un meraviglioso sauvignon san valentine ( clicca qui).
Un meraviglioso Sauvignon bianco, fresco, fruttato, di grande eleganza, in grado di sfidare i grandi bianchi italiani tale è la sua finezza. Frutto di un’attenta vinificazione in acciaio ed una maturazione di una piccolissima parte in legno.