Lasagne broccoli e formaggio morlacco

lasagne broccoli morlacco

Eccoci ad una ricetta che vuole, come ingrediente un tipico formaggio della nostra zona. Murlak, Murlaco, Burlacco o Morlacco erano i nomi con i quali storicamente si indicava un formaggio di latte vaccino prodotto nell’area dell’altopiano del Grappa tra i 1.200 e 1.500 metri nelle province di Belluno, Treviso e Vicenza. Si tratta di un formaggio magro di breve stagionatura e a pasta molle preparato con il latte delle vacche burline, una razza bovina autoctona del Veneto da salvaguardare perché a rischio d’estinzione. Come tradizione, ancora oggi, al latte vaccino scremato della mungitura serale si aggiunge quello munto al mattino e dopo 15 giorni di stagionatura, il formaggio può essere consumato nell’arco di tre mesi. Il Morlacco è un formaggio tenero ma non molle, netto al taglio, con occhiature gocciolanti, dal sapore molto salato. Come vuole l’abitudine dei malgari si consuma a partire dalla colazione del mattino sino al pasto serale accompagnato da polenta, patate lesse o pane casereccio.

Andiamo ora alla ricetta

la spesa per 4 persone: 1 lasagne fresche sfogliavelo Rana – 1 busta  da 1 kg. di broccoli surgelati – 150 g. di morlacco ( in mancanza si può utilizzare il taleggio) – pasta d’acciughe – 150 g. pancetta affumicata a dadini – olio extravergine –  salsa besciamella ( cl. 500 latte intero- g. 50 burro- 50 g. farina setacciata- sale- pepe- noce moscata) – 80 g. di parmigiano .

Mettete a cucinare, a vapore, i broccoli per circa 15 minuti. Una volta cotti saltateli in una padella con pasta d’acciughe, i dadini di pancetta ed un giro d’olio.  Preparate intanto la besciamella (cliccate per la ricetta), togliete la crosta al formaggio e tagliatelo a pezzetti.

broccoli

 

In una pirofila imburrata ponete uno strato di lasagne, spalmate di besciamella, distribuite un poco di broccoli stufati, dei dadini di formaggio morlacco ed una spolverata di parmigiano. Continuate in questo modo sino ad esaurimento degli ingredienti. Ponete nel forno già caldo a 180° coprendo bene con la stagnola per 45 minuti poi eliminate la stagnola e lasciate gratinare per altri 10 minuti finché si formerà una bella crosticina dorata.

luganaLugana DOC “Brolettino” 2017 – Cà dei Frati    clicca qui per la scheda tecnica Lugana

A questo piatto, con una spiccata tendenza dolce e grassezza, potete piacevolmente abbinare un Lugana DOC, da uve di Trebbiano di Soave. Il vino che se ne ottiene è al naso delicato, piacevole, caratteristico e al palato risulta fresco, morbido, secco, morbido e armonico.

Buon appetito !     seguite incucina.blog su Instagram.

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