Ecco una ricetta semplicissima, rispolverata da vecchie ricette di famiglia, leggera, molto amata dai bambini. Un secondo piatto che potete cucinare in anticipo, da servire caldo o freddo, ideale anche nella vostra dieta.

La spesa per 6 persone: 500 g. di macinato scelto di vitello – 250 g. di ricotta – 2 uova grandi – sale e pepe – erba cipollina – prezzemolo – noce moscata – 50 g parmigiano – pangrattato – latte q.b. – 60 g prosciutto cotto in fette sottili.
In una terrina ponete il macinato, le 2 uova, la ricotta ben scolata, sale e pepe, una decina di fili di erba cipollina tritati, un cucchiaio di prezzemolo tritato, una abbondante spolverata di noce moscata, 4 manciate di pangrattato. Aggiustate la consistenza con altro pangrattato, se l’impasto dovesse essere morbido o con qualche cucchiaio di latte, se fosse troppo consistete. Assaggiate ed eventualmente sistemate di sale e pepe.
Accendete il forno e portatelo a 180 °.
Stendete un foglio di carta forno, adagiate metà del prosciutto cotto, poi appoggiate l’impasto, e terminate con l’altro prosciutto. Sigillate quindi nella carta, arrotolate stretto i lati, ponete in una teglia e poi nel forno caldo per 40 minuti, girando a metà cottura.
Lasciate intiepidire e …buon appetito!
Un vino consigliato in abbinamento al polpettone di vitello?
Lasciatemi parlare ora di un ottimo vino, che amo veramente: Inarno Petrolo 2019 I.g t Toscana, vino biologico.

Inarno è un vino che racconta della bellezza, generosità e bontà del Sangiovese coltivato in Toscana, nella Val d’Arno di Sopra. E’ un vino fatto in modo artigianale che rispecchia il lavoro antico che ancora persiste tra i tanti piccoli produttori della zona.
Denominazione
IGT TOSCANA – Integralmente prodotto e imbottigliato all’origine. Biologico
Uvaggio
100% Sangiovese
Raccolta
Inarno proviene esclusivamente da uve Sangiovese di Petrolo provenienti dai vigneti storici dell’azienda degli anni ’70 e da vigneti più recenti. Le uve sono raccolte manualmente in cassette traforate per evitare il danneggiamento del grappolo prima di una selezione attenta con tavolo di cernita.
Vinificazione
Vinificazione naturale con lieviti autoctoni in vasche di cemento vetrificate. Rimontaggi manuali frequenti ma delicati. Lunghe macerazioni.
Maturazione e Imbottigliamento
Fermentazione malo-lattica spontanea e maturazione in vasche di cemento. INARNO va in bottiglia, con un aggiunta molto limitata di solfiti per proteggerne la freschezza, dopo pochi mesi dalla vendemmia come un chianti d’annata, per esaltarne le sue caratteristiche di fragranza e bevibilità.
Andamento Climatico 2019
Un’ annata molto favorevole. Ad un inverno mite è seguita una primavera piovosa ma senza eccessi. Il calo delle temperature di Maggio ha aiutato a rallentare lo sviluppo altrimenti precoce delle piante. L’estate è arrivata calda e con poche precipitazioni favorendo una maturazione perfetta e bilanciata delle uve.