Prima di preparare questa semplicissima ricetta, di sicuro effetto, ideale dopo un pasto impegnativo, vado a riprendere un articolo già pubblicato in un’altra delle mie ricette.
Per prima cosa vediamo di capire come comprare un ananas: vi faccio presente che nei supermercati ne arrivano enormi quantitativi via mare, per cui i frutti vengono colti acerbi, conservati a temperatura bassa e la poca maturazione che svilupperanno non renderà giustizia ai profumi e ai sapori che cerchiamo in questo frutto.Vi consiglio, quindi, di spendere un po’ di più e di recarvi da un buon fruttivendolo dove troverete gli ananas che arriveranno via aerea: sicuramente più gustosi.
Onde non sbagliare vale questa regola :
- Verde: acerbo
- Marrone:troppo maturo
- Gialli-arancione: pronto da consumare
- la varietà migliore di ananas è quella denominata 2Baby”, costituita da frutti di piccole dimensioni, dal sapore intenso e straordinariamente dolce.
Andiamo ora alla ricetta:
La spesa per 4 persone: 1 ananas – 400 g. zucchero di canna – 4 cucchiai di cannella-
Niente di più semplice: accendete il forno e portatelo a 200°.
Con un coltello ben affilato sbucciate l’ananas, togliendo la scorza e gli occhietti.
Mischiate in un piatto lo zucchero e la cannella, appoggiate l’ananas e giratelo bene in modo da ricoprirne tutto il frutto.
Prendete una pentola da forno, versate un gran bicchiere d’acqua al suo interno e posizionate l’ananas in piedi. Quanto cucinarlo? mettetelo nel forno quando andate a tavola ed estraetelo quando sarete al dessert… sarà cosi caldissimo!( 30 minuti circa). Infilate un forchettone sulla sommità e tagliatelo alla presenza dei vostri commensali.
Successo assicurato!
Vogliamo bere qualcosa? partendo dal concetto che alcuni frutti, la macedonia, le banane e anche l’ananas non si accompagnano a vini di alcun genere, gusterei con questo dessert , non a caso, con un bicchierino di Rhum Zacapa
Ecco che qui ritroviamo tutto il mondo dell’ananas: lo Zapaca ha il gusto dolce del miele dato dal puro succo concentrato estratto dalla canna da zucchero, raccolta nella costa sud del Guatemala. Se si presta attenzione al naso emergono gli aromi più sfuggenti: dalla cannella bruciata alla vaniglia, poi albicocca e cioccolato, fino ai sentori di noce moscata e chiodi di garofano. Per ottenere questa miscela il processo di fermentazione del succo della canna da zucchero, riscaldato, chiarificato e filtrato, dura almeno centoventi ore e avviene grazie ad un lievito madre ottenuto dalle bucce dell’ananas..più azzeccato di cosi?
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